Parrocchia di S. Nicola di Bari

Parrocchia di S. Nicola di Bari

Festive: 9:00, 11:00

Il toponimo fa pensare che, in età tardo-romana, sull’alta collina vi fosse un ricovero estivo “cappellarum” e dei loro “gregies”. La derivazione del nome può anche da “caprile” con il plurale “caprilia” (=stalla di capre o pascolo). Un documento dell’Abbazia di Cava dei Tirreni del 955 fa cenno a questo paese dell’Irpinia. Un secolo dopo comincia ad essere ricordato per il suo castello costruito in posizione strategica per il clima che si viveva in quei tempi. La “nuova” via beneventana, che faceva capo alla “nuova” città di Avellino rasentava questo castello. Fu proprio qui che nacque, il 28 giugno 1476 Giovanni Pietro Carafa, cofondatore dei “Teatini” con S. Gaetano da Thiene, diventato papa col nome di Paolo IV (1555-1559). La chiesa parrocchiale ha conservato nel tempo sempre lo stesso titolo, “S. Nicola” Vescovo. Il parroco di questa chiesa nel 1654 aveva l’antico titolo di abate; solo nel secolo scorso venne chiamato “arciprete”.

Estensione. 
Comprende la maggior parte del territorio comunale eccettuata la frazione di S. Felice con 2.404 abitanti con una superficie di Kmq 7,38 con 162 abitanti per Kmq. Altitudine m .575. Dista da Avellino km 11. 

Altri edifici di culto presenti nel territorio parrocchiale:
Chiesa di S. Antonio da Padova (Confraternita) 

Feste principali:
S. Nicola di Bari (6 dicembre)
S. Antonio di Padova (13 giugno)
Madonna del Rosario (prima domenica di ottobre)
B.V. Maria del Monte Carmelo (sabato e domenica dopo il 15 agosto)
S. Lucia (13 dicembre)
S. Aniello (14 dicembre). 

NB. L’intero territorio comunale di Capriglia Irpina ha una popolazione di 2.404 abitanti con una superficie di 7,38 kmq con una densità di 275 abitanti per Kmq. Altitudine media di m. 575. Dista da Avellino Km.