Parrocchia di Santi Biagio e Stefano

Parrocchia di Santi Biagio e Stefano

Vicario Cooperatore: Padre Marco Masi, CP.

Vicario Cooperatore: Padre Francesco Minucci, CP.

Festive: 10:00, 11:30, 18:00 (19:00)

Il casale di Forino ha origini molto antiche; appartenne nell’epoca romana alla “civitas Abellini”. Il suo nome “Forinum” pare diminutivo di forum (piazza, mercato); non deriva di certo dal mazzo di fiori tenuto da una mano di un guerriero, che è lo stemma civico, essendo tale emblema del 1500. Fu sede speciale di “praetores duoviri” per l’amministrazione della giustizia, detta perciò “praetorium”, donde è venuto il nome al casale di “Preturo”, sito preciso della sede. Nel periodo longobardo fu un castello con propria curia notarile. Dopo la delimitazione dei confini tra i due Principati di Avellino e Salerno nell’849, Forino fa parte di Salerno principato e diocesi. Nel 1168 dalla Bolla ‘Licet Nobis’ di Alessandro III, Forino risulta arcipretura, e nel luglio del 1452 con un’unica chiesa parrocchiale. In un documento di vendita risalente al 2 luglio 869, appare una sottoscrizione fatta da due presbiteri Erenardo e Radelperto, un chierico Pietro e il diacono Aghenardo. Da qui la deduzione dell’esistenza a Forino nell’869 di una chiesa con presbiteri e chierici addetti. Mons. Monterisi, con Decreto del 4 novembre 1931, sopprime la Parrocchia dell’Annunziata ed eleva a parrocchie le sei curazie esistenti.
SS. Biagio e Stefano.Risulta dall’unione delle parrocchie di S. Biagio e di S. Stefano. La sede è in Forino, via Siniscalchi n.8. San Biagio (rione Pozzo) “Pozzo”, nome del rione dove sorge la chiesa di S. Biagio, è riportato già in un documento del febbraio 1239. Non si conoscono però notizie della chiesa, che forse aveva un altro nome. Eretta curazia nel 1826, viene elevata a parrocchia il 4 novembre 1931. Disastrata dal sisma del 1980, è stata completamente demolita. La chiesa, in seguito ricostruita, è stata consacrata dall’Arcivescovo di Salerno monsignor Pollio. S. Stefano Protomartire (frazione Palazzo) La prima notizia riferita alla chiesa è del settembre 1228. Da un’inchiesta condotta dal canonico Bernardo di Salerno risulta, fra l’altro, che la chiesa di Santo Stefano della terra di Forino appartiene all’Arcivescovo di Salerno. E’ ricordata pure nel 1309, “que est campestris”, con il rettore Giovanni Mazza da Salerno. S. Stefano, curazia con titolare amovibile nel 1826, è elevata a parrocchia il 4 novembre 1931. Nel 1945 in Piazza Tigli il barone Picella dona un fabbricato da adibire a casa canonica.

Estensione.
Comprende la parte del territorio comunale, senza le frazioni, con 3.600 abitanti con un superficie di Kmq 20,49 e con 160 abitanti per Kmq. Altitudine 425 m .Dista da Avellino 11 km.

Altri edifici di culto presenti nel territorio parrocchiale:
SS.ma Annunziata (via Annunziata)
SS.mo Rosario (via Murato)
Madonna delle Grazie (via Forino)
Perpetuo Soccorso (via Marconi)
Spirito Santo (via Casal di Creta)
Cappella Sacro Cuore (Convento Padri Passionisti).

Feste principali:
S. Biagio (3 marzo)
S. Giuseppe (19 marzo)
S. Antonio (13 giugno)
S. Luigi (21 giugno)
Madonna delle Grazie (2 luglio)
S. Nicola (6 dicembre)
S. Lucia (13 dicembre)
S. Agnello (14 dicembre) 
S. Stefano (26 dicembre).

Confraternite:
1. “MARIA SS. DEL SUFFRAGIO” Via Marconi 83020 FORINO (AV) Distaccata dall’Archidiocesi di salerno nel 1998.
2. “SS. ROSARIO” Via Murate 83020 FORINO (AV) Distaccata dall’Archidiocesi di Salerno nel 1998 Beni patrimoniali: – Cappella cimiteriale.
3. “SS. NOME DI DIO” Distaccata dall’Archidiocesi di Salerno nel 1998.